Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise in zona bianca dal 31 maggio o dal 1 giugno. Attesa l’ordinanza del ministro Speranza.
ROMA – Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise dal 31 maggio (o dal 1 giugno) in zona bianca. L’ufficialità è attesa dopo la cabina di regia del 28 maggio, ma i dati sono positivi e non sembrano esserci particolari sorprese.
Il ministro Speranza nella giornata di venerdì 28 dovrebbe firmare la nuova ordinanza per consentire il passaggio di queste regioni nella zona bianca. Per il resto non sono previsti passaggi dalla zona gialla alla zona arancione. Secondo le informazioni di La Repubblica, nessuna regione ha un’incidenza superiore a 80 casi per ogni 100mila abitanti.
Italia bianca a fine mese?
Un quadro in continuo miglioramento e non si esclude la possibilità di avere un’Italia tutta bianca a fine mese. Ad oggi, se i dati saranno confermati, la road map vede il passaggio nella zona con meno restrizioni di Liguria, Umbria, Veneto e Abruzzo dal 7 giugno. La settimana successiva toccherà a Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Puglia e la provincia autonoma di Trento.
Il 21 potrebbe essere il momento di Bolzano, Calabria, Basilicata, Campania, Marche, Sicilia e Toscana. Mentre il 28 dovrebbe toccare alla Valle d’Aosta. Ma per avere delle conferme su queste previsioni bisognerà aspettare il primo monitoraggio di giugno.
Situazione in miglioramento
La situazione è in netto miglioramento nel nostro Paese e i numeri lo confermano. Il prossimo monitoraggio dovrebbe confermare un nuovo calo dell’incidenza che, secondo alcuni calcoli, dovrebbe avvicinarsi a 50 casi per 100mila abitanti. Possibile anche una diminuzione dell’indice Rt, mentre si ha la certezza di una nuova riduzione della pressione sui servizi sanitari. I dati sembrano quindi promuovere la linea delle riaperture con prudenza promossa dal governo Draghi dallo scorso 26 aprile. La ripresa delle attività e l’allentamento delle misure restrittive non hanno avuto contraccolpi sulla curva epidemiologica, come temevano i rigoristi.